×

Prof. Angela Andreoli, Assemblea Generale dell'Unione delle Università del Mediterraneo

L'Università UNIZKM, rappresentata dal Delegato del Rettore per i “Rapporti con le Università e Ranking”, Prof. Angela Andreoli, ha preso parte all'Assemblea Generale di UNIMED tenutasi il 23 e 24 ottobre 2024 presso l'Università di Istanbul Aydin, sotto il patrocinio del Parlamento Europeo e dell'Unione per il Mediterraneo, con il sostegno dell'Università di Istanbul Aydin e dell'Università Bogazici. L'Assemblea è stato un evento di due giorni che ha riunito oltre 200 partecipanti tra membri UNIMED e partner istituzionali.


L'Università UNIZKM, rappresentata dal Delegato del Rettore per i “Rapporti con le Università e Ranking”, Prof. Angela Andreoli, ha preso parte all'Assemblea Generale di UNIMED tenutasi il 23 e 24 ottobre 2024 presso l'Università di Istanbul Aydin, sotto il patrocinio del Parlamento Europeo e dell'Unione per il Mediterraneo, con il sostegno dell'Università di Istanbul Aydin e dell'Università Bogazici. L'Assemblea è stato un evento di due giorni che ha riunito oltre 200 partecipanti tra membri UNIMED e partner istituzionali.

Durante questo incontro annuale, rettori, presidenti e rappresentanti UNIMED hanno condiviso idee e orientamenti per definire le future politiche di UNIMED, gettando le basi per un nuovo anno ricco di iniziative, attività e conferenze capaci di influenzare il panorama accademico nel Mediterraneo e, in prospettiva, anche nei Balcani. Quest'anno i lavori si sono concentrati sul ruolo delle università nel contesto di una situazione di crisi crescente.

La regione del Mediterraneo, infatti, sta vivendo una crisi profonda e in peggioramento, con conseguenze drammatiche per le aree limitrofe. Oltre all'enorme crisi umanitaria e alla perdita di molte vite, il diritto all'istruzione di numerosi studenti universitari è a rischio, e la libertà accademica è minacciata a livello globale.

Il 2025 segna il 30° anniversario del Processo di Barcellona, occasione per una riflessione sui futuri passi di una cooperazione che vede le università protagoniste nel costruire una regione mediterranea più inclusiva e aperta. Tra le proposte emerge l'idea di un incontro con i Ministri dell'Istruzione dei paesi mediterranei e di tutta Europa, volto a rafforzare e ampliare il programma Erasmus Plus, mettendo gli studenti al centro delle politiche universitarie.

Un tema discusso è stato il futuro dell'internazionalizzazione e la necessità di promuovere la mobilità di studenti, docenti e personale universitario. In Europa è attualmente forte l'interesse per l'iniziativa delle “European Universities Alliances”, elemento centrale della strategia europea per le università. Queste alleanze comprendono 64 reti di università europee, con oltre 560 istituti di istruzione superiore da tutta Europa. E potrebbero dettare le politiche universitarie del futuro.

Durante l'Assemblea sono stati presentati anche progetti di ricerca futuri, tra cui “Horizon Europe”, con particolare attenzione a salute, agricoltura e ambiente. Una sessione specifica è stata dedicata ai “Ranking universitari”: tra le strategie per migliorare il posizionamento vi è l'attrazione di studenti internazionali, oltre alla produzione scientifica e alla ricerca.

Le aree prioritarie di sviluppo includono la governance universitaria, l’educazione digitale, il dialogo interculturale, lo sviluppo sostenibile e il sostegno a rifugiati e migranti. Relatori di alto profilo hanno arricchito i dibattiti sulle sfide dell’istruzione superiore, l’istruzione in contesti emergenziali, la cooperazione con le università africane e balcaniche, i programmi europei e la governance internazionale.

Grande attenzione è stata rivolta agli studenti, affinché la loro voce possa trovare spazio nelle politiche per l'istruzione superiore nella regione del Mediterraneo. Il contributo degli studenti in termini di idee innovative e imprenditorialità è stato valorizzato come elemento chiave per migliorare le prospettive di occupazione nelle aree meno sviluppate della regione.

 L'Assemblea generale sarà aperta da Mustafa Aydin, Presidente dell'Università di Istanbul Aydin, Kherieh Rassas, Presidente dell'UNIMED e Vicepresidente dell'Università nazionale An-Najah, Hmaid Ben Aziza, Segretario generale dell'UNIMED e Haldun Goktas, Vicepresidente del Consiglio per l'istruzione superiore della Turchia. Seguirà un discorso di apertura di Joan Borrell Mayeur, Vicesegretario generale dell'Unione.


Na ndiqni