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Il premier Rama visita l'Ospedale Cattolico "Nostra Signora del Buon Consiglio", il più nuovo centro di eccellenza per il servizio sanitario nazionale in Albania.

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Il nuovo complesso ospedaliero "Nostra Signora del Buon Consiglio", che aprirà le porte al pubblico la prossima primavera, è stato visitato dal premier Edi Rama, il 15 dicembre 2021.

Il capo del governo albanese ha apprezzato l'investimento della Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio, sottolineando che la cooperazione con le strutture statali è importante per un migliore funzionamento a beneficio dei cittadini.

"Per quando riguarda il funzionamento, perché ho sentito durante il Suo intervento che questo ospedale è un testamento della missione di Madre Teresa, un ospedale per i più bisognosi, per vedere se possiamo collaborare, insieme al ministero della Salute, per vedere come possiamo combinare, in termini di sostenibilità finanziaria, e trovare un modo che questa struttura non si trasformi interamente in un ospedale di tipo privato”. - ha affermato il Presidente del Consiglio, pur sottolineando che il governo provvederà di preparare pacchetti di sostegno finanziario per le strutture non pubbliche.

Il nuovo e moderno complesso ospedaliero, costruito all'interno del campus universitario, comprenderà attività diagnostiche, ambulatori e cliniche di ricerca a servizio della didattica, in stretta collaborazione con il servizio sanitario albanese e l'Università Cattolica "Nostra Signora del Buon Consiglio" a Tirana.

E proprio durante l'incontro con gli studenti, i docenti e il personale dell'Università Cattolica "Nostra Signora del Buon Consiglio", accompagnato dal Ministro dell'Istruzione Evis Kushi, il capo del governo albanese ha affermato che l'Università Cattolica "Nostra Signora del Buon Consiglio" è un motivo in più per essere evidenziato agli occhi di tutti come una prima esperienza, infatti, di creare le condizioni affinché gli studenti albanesi, gli studenti eccellenti in Albania possano studiare nel proprio Paese, senza essere costretti a partire, ma formarsi in Albania e ottenere una laurea valida oltre i confini dell'Albania.

"Questo ha per noi un valore speciale, nelle condizioni in cui siamo entrati in una nuova fase della nostra politica per l'istruzione superiore, proprio per sostenere il più possibile l'internazionalizzazione delle nostre università pubbliche e per creare più spazi simili possibili, dove gli studenti albanesi non saranno costretti a partire e cercare le porte di un'università migliore di quello che oggi il nostro sistema universitario può offrire loro, di rimanere in Albania e di poter, nelle nostre università, trovare corsi di studio congiunti con le università di più alto livello in Europa e nel mondo, fino a ottenere lauree valide in Europa in modo che in  futuro abbiano la possibilità di trasformare il loro investimento in conoscenza, in un percorso di carriera sicura qui o in qualsiasi parte del mondo - ha affermato il Primo Ministro Rama.

Il Presidente della Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio, Padre Jerome Ndo Mih, nel suo intervento ha sottolineato che: “Il nostro impegno e gli interventi nell’ambito educativo e sanitario hanno avuto sempre come scopo la formazione dei giovani per rispondere al meglio alle esigenze dello sviluppo sociale, economico e culturale della società albanese. In questo contesto, la Fondazione e l’Università, in collaborazione con le università partner, sostengono il progetto formativo delle varie Facoltà, promuovendo la ricerca nel rispetto dei valori umani e cristiani, secondo un approccio che metta la scienza al servizio dell'uomo e del progresso sociale.”

Il Magnifico Rettore dell'Università Cattolica "Nostra Signora del Buon Consiglio", Prof. Bruno Giardina ha annunciato che l'Università Cattolica NSBC ha in programma altre iniziative per rendere più efficace il processo di internazionalizzazione, condividendo all’incontro una novità importante.

“Abbiamo in programma altre iniziative per rendere sempre più efficace il processo di internazionalizzazione e speriamo di portarle avanti con la condivisione del governo e dei ministeri competenti. Illustre Presidente Rama, colgo l’occasione per annunciare che il prossimo convegno della FUCE, l’Assemblea Generale di tutte le Università Cattoliche Europee si terrà qui a Tirana 20 al 22 ottobre 2022. Anche questo è un prestigioso riconoscimento per la nostra realtà.”, ha affermato il Magnifico Rettore, Prof. Giardina.

All’incontro con il Primo ministro, gli studenti hanno avuto l'opportunità di raccontare la loro esperienza universitaria all'UCNSBC, una realtà europea in Albania.


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