Si è tenuto oggi presso Aula “Magna” dell'Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” il convegno scientifico sul tema “La situazione degli anziani nei Balcani e nell'Europa dell'Est: Sfide e Opportunità”.
Il convegno è stato organizzato sotto la cura del Rettore dell'Università Cattolica Prof. Leonardo Palombi e l'Accademia Romana di Sanità Pubblica e ha ospitato autorità locali e centrali della Repubblica d'Albania, agenzie pubbliche italiane, l'Università partner “Tor Vergata” di Roma e ha riunito noti esperti locali e stranieri nel campo della medicina, ricerca scientifica, politiche sociali, dati demografici, nonché membri del Parlamento albanese, studenti, ecc.
I saluti iniziali dell’apertura del convegno sono stati fatti dal presidente della Fondazione “Nostra Signora del Buon Consiglio”, fr. Ruggero Valentini, il quale ha affermato che questo incontro internazionale che si svolge all'UCNSBC è un contributo per sostenere concretamente la terza età. Fr. Ruggero Valentini ha affermato che al giorno d’oggi, a causa dello sviluppo della nostra società i genitori anziani si sentono abbandonati e questa resta una sfida da superare.
Monsignor Vincenzo Paglia ha detto che è felice che il suo sogno sta diventando realtà. Ha detto che "Quando è stata posta la prima pietra di questa università, ho voluto che questa istituzione diventasse un punto di unione per l'Europa dell'Est e i Balcani. Oggi questo sogno sta diventando realtà e l’unica prospettiva che dobbiamo vedere è un’Europa unita.
Il rettore dell'Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” ha illustrato nelle sue presentazioni scientifiche gli studi dettagliati con dati che dimostrano che i servizi sanitari nel settore della sanità pubblica devono essere agevolati per gli anziani, soprattutto per coloro che hanno disabilità fisiche. Creando una rete stabile delle università è possibile unire anche i progetti di ricerca con l'Accademia Romana di Sanità Pubblica.
Alla conferenza sono stati accolti in modo particolare gli ospiti provenienti da molti paesi dei Balcani e dell'Europa dell'Est, trasformando l'incontro di Tirana in un motore congiunto di ricerca e sviluppo.
Con la delega dell'Ambasciatore d'Italia, il Direttore dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo, Sig.ra. Stefania Vizzaccaro ha portato i saluti, apprezzando le opportunità offerte da questo convegno internazionale per creare spazi di comunicazione e cooperazione per la terza età.
L'eurodeputato Marco Tarquinio ha fatto i saluti al convegno.
Nel convegno hanno parlato il viceministro della Sanità Denada Seferi, il direttore generale dell'Istituto di Sanità Pubblica Dr. Eugena Tomini, il Vicesindaco del Municipio di Tirana Andi Seferi, che hanno dimostrato come le autorità albanesi stiano aumentando la vigilanza verso i bisogni della terza età creando meccanismi di tutela per loro.
Il convegno ha analizzato in diversi panel le condizioni attuali e la necessità di cambiamenti nei sistemi sanitari dell'Albania, dei Balcani e di tutta l'Europa dell'Est. È stata inoltre presentata la Carta dei diritti degli anziani e dei doveri della comunità per tutelarli dai pregiudizi e dall'esclusione.
I partecipanti sono stati accolti per la loro partecipazione anche con i suoni dei compositori albanesi, interpretati dalla talentuosa violinista Lirza Zaloshnja.
L'incontro è stato diretto e moderato dal Dr. Fabian Cenko, che ha coordinato l’attività di questo incontro internazionale.