Nel travagliato periodo del post regime, su impulso dei santi Papa Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta è cominciata la storia in Albania della Fondazione Nostra Signora del Buon Consiglio, emanazione diretta della Congregazione religiosa “Figli dell’Immacolata Concezione”, nata nel 1857 nell’allora Ospedale Pontificio Santo Spirito in Sassia (Roma) grazie all’intuizione carismatica del suo Fondatore Beato Luigi Monti. L’urgenza dettata dalle carenze strutturali del paese, ulteriormente aggravata dalla crisi finanziaria dei prestiti piramidali del ’97 e dalla guerra del Kosovo protrattasi sino al ‘99, ha portato la Fondazione NSBC ad orientarsi inizialmente alla realizzazione di un poliambulatorio, una farmacia ed un laboratorio di analisi biochimico-cliniche, ancora oggi pienamente operativi ed efficienti.
Solo in seguito alla definitiva stabilizzazione politica del paese nel 2004, è stato possibile dare inizio all’ultima e più vasta parte del progetto della Fondazione, dando vita all’Università “Nostra signora del Buon Consiglio”.
L’Università nasce, tra le prime in Albania, come istituzione di carattere privato operante nel contesto del sistema istituzionale albanese. I suoi primi corsi di laurea sono stati attivati nell’anno accademico 2004-2005, in collaborazione con diversi atenei italiani in virtù di precisi accordi bilaterali. È sulla base di questi accordi con le Università Italiane partner, che l’Università Cattolica NSBC rilascia diplomi di laurea congiunti o doppi che hanno la stessa validità legale di quelli italiani, portando con sé l’indiscutibile valore aggiunto di un titolo un domani spendibile sia in Albania che in Italia e quindi di rimando in Europa.
Alle prime convenzioni stipulate con l’Università di Roma Tor Vergata (Medicina e Chirurgia), Università degli Studi di Bari (Economia e Farmacia) e Università degli Studi di Milano (Farmacia), si sono aggiunte negli anni quelle con l’Università di Bologna e Università di Palermo ed ultimamente con l’Università di Firenze (Scienze applicate, Architettura ed Ingegneria). L’offerta formativa si è quindi progressivamente arricchita spaziando dalle lauree triennali sino alle magistrali ai Master di I e II livello e ai vari dottorati di ricerca.
Nel 2011 arriverà il riconoscimento ufficiale di tale istituzione quale Università Cattolica da parte delle competenti autorità ecclesiastiche, che nel 2016 porterà anche all’affiliazione alla Federazione Internazionale delle Università Cattoliche (FIUC) accanto ad altri 226 atenei in tutto il mondo. Nel 2017 l’Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” supera con successo la procedura per il terzo accreditamento istituzionale con una valutazione massima in punteggio, avendo soddisfatto tutti i requisiti e gli standard richiesti a livello accademico e strutturale.
Come parte del progetto originale della Fondazione NSBC, sono in opera i lavori per costruire entro le mura del campus universitario l’ospedale Nostra Signora del Buon Consiglio. Il nuovo e moderno complesso ospedaliero servirà da centro diagnostico- terapeutico, con l’obiettivo di diventare un importante punto di riferimento per il servizio sanitario albanese.
L’Università ha ricevuto nel corso degli anni importanti riconoscimenti per il lavoro che svolge sia dalle autorità albanesi (Presidente della Repubblica, Primo Ministro), sia dalle autorità italiane (nel febbraio 2014 il Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ne tesse pubblicamente le lodi), ma il definitivo coronamento di tale iter di crescita e apprezzamento è dato dalla visita di Sua Santità Papa Francesco, quando il 21 settembre 2014, incontra presso la sede dell’Università i leader religiosi dell’Albania.
Ad oggi, gli Alumni della “Nostra Signora del Buon Consiglio” sono tra i più ricercati e positivamente accreditati nel mondo del lavoro, fonte di ispirazione per i nuovi immatricolati, e non da ultimo veri e propri punti di riferimento dei campi professionali di competenza, ovunque in Albania, in Italia e nel mondo.